Maria e il culto mariano
La venerazione della figura della Madre di Gesù affonda le sue
radici nella Parola di Dio, secondo cui ogni generazione
benedirà Maria per le «grandi cose» che Dio ha operato
in lei, cioè per la sua maternità verginale e per la
fede con cui lei ha risposto alla proposta divina.
Una devozione rapidamente diffusa in Occidente, radicatasi nella pietà popolare verso la fine del XVI secolo, ha legato alla figura della Madonna il mese di Maggio, divenuto il mese mariano, interamente dedicato a Maria e alla recita della preghiera del Santo Rosario.
In epoca più recente, si ricorda la
lettera apostolica sul culto di Maria (
Marialis Cultus) scritta da
Papa Paolo VI nel 1974, che invita ad inserire questa figura all'interno della storia della salvezza dell'uomo al fine di comprenderne il valore salvifico. Essa riconosce i misteri di Maria all'interno della Chiesa, dandole spazio nella liturgia e, infine, la propone come modello della Chiesa e come specchio delle virtù evangeliche.