Chi era Donato Bilancia? Ladro e gentiluomo alla Arsenio Lupin, nottambulo della suburra genovese, giocatore incallito ma fedele all’azzardo della parola data, Walterino, il più feroce assassino che il Bel Paese ricordi dai tempi del mostro di Firenze. Un bambino che andava bene a scuola e che prese una china storta. Donato Bilancia detto Walter resta un caso senza spiegazione. Enigma ed emblema di quella banalità del male che, come Iago dell’Otello, nella sua evidenza, non risponde. In questo raggelante romanzo, Carlo Piano ricostruisce nei dettagli la vita di quest’anima dannata, di questo oscuro assassino, senza mai cedere a un facile, morboso voyeurismo; indagando senza preconcetti e con tenace coinvolgimento nelle pieghe, nelle motivazioni, nei deliri di questa mente feroce. Responsabile di diciassette omicidi. Come il cannibale Jeffrey Dahmer ma nel giro di appena sei mesi. Un semestre immerso nel sangue. Il cosiddetto serial killer dei treni venne catturato venticinque anni fa e nella primavera del 2000 condannato a scontare tredici ergastoli per i diciassette omicidi dei quali si dichiarò colpevole. Questa è la sua storia, articolata nei diciassette drammatici momenti che ne suggellarono il destino. Diciassette gradini per scendere precipitosamente al male, come in una bolgia. Dal furto all’omicidio con movente, dall’assassinio per vendetta all’omicidio seriale alla rinfusa, fino alla profanazione del cadavere di una ragazza della quale neppure conosceva il nome. Diciassette abomini che, una volta assicurato alla giustizia, gli costeranno il carcere a vita. Uscirà solo una volta, con un permesso di qualche ora, per andare a salutare i genitori sepolti a Nizza Monferrato. Dietro le sbarre prese la laurea, lui che aveva a stento finito di leggere l’abbecedario. Infettato dal Covid morirà poco prima di Natale del 2020, solo come un cane, in una cella infestata dalle ombre, dopo aver rifiutato le cure. Si rifugiò nella religione? Forse baluginò l’idea. Si pentì? Era folle o solo sopraffatto dal rancore? Donato Bilancia detto Walter resta un caso senza spiegazione. Premio Giorgio Scerbanenco 2023. Premio dei lettori al miglior romanzo noir.
Condividi
Torto. Diciassette gradini verso l’inferno (Il)
di Carlo Piano
Raggiungi 25€ di spesa per ottenere la SPEDIZIONE GRATUITA
CONSEGNA ESPRESSA 24-48 ORE
Aggiungi alla lista dei desideri
-
Data Pubblicazione2023
-
EditoriE/O
-
AutoriCarlo Piano
CONSEGNA ESPRESSA
in tutta Italia
entro 24/48 ore
CONSEGNA GRATUITA
per ordini
sopra i 25€
PAGA IN CONTRASSEGNO
senza un minimo di spesa
a soli 1,90€
RITIRA DOVE VUOI
il tuo ordine presso
l’ufficio postale più vicino
Libri visti di recente
Chi era Donato Bilancia? Ladro e gentiluomo alla Arsenio Lupin, nottambulo della suburra genovese, giocatore incallito...
di Carlo Piano
€18,50
€17,58
-5%
Tutti ne parlano ma nessuno sa come andrà a finire. E dunque, si farà davvero il...
€18,50
€17,58
-5%
I testi raccolti in questo volume testimoniano che le sfide del nostro tempo, la crisi di...
€18,50
€17,58
-5%
"Hai mai provato a contare sette minuti? Se non ci pensi, volano; ma se provi a...
€18,50
€17,58
-5%
Ripensare la storia della filosofia alla luce della contemporaneità , valutando le proposte del passato per arricchire...
€18,50
€17,58
-5%
L'arrivo di Biagio Marin a Firenze risale al 1911, quando avrà modo di frequentare l'ambiente letterario...
di Biagio Marin
€18,50
€17,58
-5%
Attraverso il metodo dell'intervista due empatici quanto rigorosi ex allievi, ormai studiosi affermati a loro volta,...
€18,50
€17,58
-5%
Nella regione portoghese dell'Alentejo per tutto il Novecento, dalle prime occupazioni delle terre fino alla Rivoluzione...
€18,50
€17,58
-5%
Secondo volume del Carteggio tra don Giuseppe De Luca e Giovanni Papini relativo al 1930, queste...
€18,50
€17,58
-5%