«Uno dei modi in cui si manifesta e prende forma la poesia di Daniele Cavicchia sta nel porsi domande radicali quasi senza volerne aver l’aria; un altro modo sta nel rispondere a queste domande con una stringata quanto nervosa pacatezza (sempre lì lì forse pronta a tradursi in una sorta di ira senza tratti fisici, e invece sedata). Le due cose vengono a dire intanto di un’attitudine inquieta verso le cose della vita, del mondo e di ciò che è prima e dopo la vita e prima e dopo il mondo; poi vengono a dire di una saggia rassegnazione di fronte all’ininterpretabilità di ciò di cui si chiede (per sapere, sempre, mai per avere); infine ci dicono del tormento (preesistente e convivente) nel viaggio verso ciò che convenzionalmente chiamiamo saggezza. Prendiamo le venti stanze che costituiscono il poemetto in apertura: “Il corpo disabitato”. Si tratta di un insieme talmente sfaccettato che ora ci appare in un modo ora nel modo opposto: un poemetto sapienziale contro un diario – per quanto misterioso – di cose quotidiane che si mostrano parzialmente e sempre un po’ trasfigurate. E lo stesso avverbio messo a incipit sembra far derivare tutto il componimento da un inizio che non ci viene detto; o sembra mostrarci tutto come un dialogo del quale abbiamo perduto la prima parte. Oppure, infine, siamo proprio noi quel tu al quale si rivolgono le parole, e ce ne accorgiamo proprio nel momento in cui cominciamo a leggere, prendendo corpo in quel momento?…» (Dalla prefazione di Raffaele Manica).
Corpo disabitato (Il)
Disp. immediata
Raggiungi 25€ di spesa per ottenere la SPEDIZIONE GRATUITA
CONSEGNA ESPRESSA 24-48 ORE
Aggiungi alla lista dei desideri
| EAN | 9788836822393 |
|---|---|
| Collana | Passigli poesia |
| Anno | 2025 |
| Argomento | Poesia di singoli poeti |
| Editore | PASSIGLI |
CONSEGNA ESPRESSA
in tutta Italia
entro 24/48 ore
CONSEGNA GRATUITA
per ordini
sopra i 25€
PAGA IN CONTRASSEGNO
senza un minimo di spesa
a soli 1,90€
RITIRA DOVE VUOI
il tuo ordine presso
l’ufficio postale più vicino