L’autore analizza un periodo storico estremamente complesso, che ha gettato le basi per quella che è l’attuale struttura politica e territoriale dell’Europa. La guerra del 1866 dell’Italia alleata della Prussia contro l’Austria è ricordata per le sconfitte di terra a Custoza (24 giugno) e di mare a Lissa (20 luglio). Alla loro origine stava il modo con cui il governo presieduto fino alla vigilia della guerra dal generale La Marmora, a capo anche del Ministero degli Esteri, aveva condotto le trattative diplomatiche con la Francia. La Marmora e ancor più il ministro italiano a Parigi, Nigra, furono irretiti da Napoleone III. Questi aveva spinto l’Italia ad allearsi con la Prussia e nello stesso tempo sostenuto l’Austria contro la sua rivale tedesca, ingiungendo surrettiziamente all’Italia stessa di non combattere con determinazione. Dopo Custoza l’esercito italiano, che aveva subito perdite inferiori a quelle austriache, ripassò il Mincio e fu per oltre due settimane come paralizzato; mentre il generale Cialdini, che aveva condiviso con La Marmora, capo di Stato Maggiore, dimessosi alla vigilia della guerra dalle cariche governative, la responsabilità delle operazioni militari, tardò ad attraversare come nelle attese il Po e dar battaglia all’esercito austriaco. La pace di Praga del 24 agosto tra Austria e Prussia consentì a quest’ultima, vincitrice il 3 luglio a Sadowa, di raggiungere i suoi obiettivi territoriali ed egemonici sulla Germania, frustrando Napoleone III, che intendeva lucrare territori lungo il Reno in seguito al suo intervento di mediazione del 4 luglio. La pace di Vienna del 3 ottobre dell’Italia con l’Austria, se consentì alla prima di ottenere il Veneto, amareggiò l’opinione pubblica nazionale per il modo con cui avvenne la cessione di Venezia: non direttamente dall’Austria, ma dalla Francia, che l’aveva ricevuta in pegno della sua mediazione. A ciò si doveva aggiungere la delusione per la mancata unione all’Italia del Trentino e delle terre giuliane. Un quadro esaustivo e approfondito che permette al lettore di avere una visione precisa e completa dell’Italia che si stava costruendo un posto tra le grandi potenze europee.
Condividi
Garbuglio diplomatico. L’Italia tra Francia e Prussia nella guerra del 1866 (Il)
di Fiorentino Carlo M.
Raggiungi 25€ di spesa per ottenere la SPEDIZIONE GRATUITA
CONSEGNA ESPRESSA 24-48 ORE
Aggiungi alla lista dei desideri
-
Data Pubblicazione2021
-
EditoriLUNI EDITRICE
-
AutoriFiorentino Carlo M.
CONSEGNA ESPRESSA
in tutta Italia
entro 24/48 ore
CONSEGNA GRATUITA
per ordini
sopra i 25€
PAGA IN CONTRASSEGNO
senza un minimo di spesa
a soli 1,90€
RITIRA DOVE VUOI
il tuo ordine presso
l’ufficio postale più vicino
Libri visti di recente
L'autore analizza un periodo storico estremamente complesso, che ha gettato le basi per quella che è...
€27,00
€25,65
-5%
L'industria del cinema e quella della fiction (oltre alla letteratura, che le alimenta con i suoi...
€27,00
€25,65
-5%
€27,00
€25,65
-5%
Giuseppe Galasso è tra i non molti storici italiani che ha sempre affiancato alla ricerca storica...
€27,00
€25,65
-5%
Hai mai sognato un posto tutto tuo, dove raccontarti, sfogarti, esprimere le tue emozioni e riscoprire...
€27,00
€25,65
-5%
"Nel 2009 mi chiesero di tenere una conferenza a Budapest. Su quale argomento? A mia libera...
€27,00
€25,65
-5%
L'opera letteraria di uno dei grandi scrittori del XX secolo riproposta nel primo volume di una...
€27,00
€25,65
-5%