Con la legge 28 giugno 2012, n. 92, intitolata Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita, è giunta a compimento la riforma del lavoro dopo un serrato, e a tratti aspro, confronto tra governo, parti sociali e forze politiche. Mossa dall’esigenza di coniugare la flessibilità necessaria alla competitività delle imprese con la sicurezza nel mercato del lavoro a garanzia del reddito e della professionalità dei lavoratori, la riforma incide su temi centrali del diritto del lavoro: dalla cd. flessibilità in entrata, attraverso una riregolazione delle tipologie contrattuali, alla cd. flessibilità in uscita, attraverso la modifica dell’art. 18 dello Statuto dei lavoratori, agli ammortizzatori sociali (indennità di disoccupazione e cassa integrazione). Si aggiungano le disposizioni in materia di apprendimento permanente e tutela della genitorialità, per non parlare della delega in materia di partecipazione dei lavoratori. Ne esce un quadro composito e complesso, già oggetto di differenti valutazioni ad opera della dottrina e degli operatori. I contributi raccolti nel presente commentario rappresentano una prima interpretazione sistematica, al fine di fornire al lettore le coordinate concettuali e le più essenziali linee di indirizzo operativo per una ottimale gestione della transizione dal vecchio al nuovo quadro giuridico-istituzionale.
Nuova riforma del lavoro (La)
Disp. immediata
Raggiungi 25€ di spesa per ottenere la SPEDIZIONE GRATUITA
CONSEGNA ESPRESSA 24-48 ORE
Aggiungi alla lista dei desideri
CONSEGNA ESPRESSA
in tutta Italia
entro 24/48 ore
CONSEGNA GRATUITA
per ordini
sopra i 25€
PAGA IN CONTRASSEGNO
senza un minimo di spesa
a soli 1,90€
RITIRA DOVE VUOI
il tuo ordine presso
l’ufficio postale più vicino