I due saggi che danno corpo a questo libro si propongono di gettare nuova luce sul significato di Caporetto nella storia d’Italia, e su un dibattito intellettuale e letterario attorno alla Grande Guerra che ha avuto pochi eguali negli altri Paesi europei. Muovendo dall’opera di Curzio Malaparte, scrittore e combattente volontario, Maria Stella Barberi riflette sul “riscatto dei fanti” – o dei santi maledetti – così come esso si configura da “Viva Caporetto! “fino a “Kaputt” e a “Mamma marcia”, i romanzi della seconda guerra mondiale. Giuseppe Fornari approfondisce invece – attraverso alcuni esempi di memorialistica italiana e austriaca – il senso del mito di Caporetto, nel rapporto con il reale svolgimento dei fatti e con le dinamiche collettive che li animarono. In entrambi i saggi, letteratura, storia e memorialistica vengono quindi convocate per ridare voce e dignità ai fanti di Caporetto, che una persistente leggenda nera continua ingiustamente a denunciare come disertori, e per rievocare un’Europa dilaniata allora nelle sue molte patrie, e oggi al contrario svuotata dal suo non riuscire ad essere un’unica patria. A emergere è una meditazione diversificata eppure concorde sulla Grande Guerra quale tragedia italiana ed europea.
Riscatto dei fanti. Caporetto tra letteratura, storia e memorialistica (Il)
Disp. immediata
Raggiungi 25€ di spesa per ottenere la SPEDIZIONE GRATUITA
CONSEGNA ESPRESSA 24-48 ORE
Aggiungi alla lista dei desideri
| EAN | 9788849235746 |
|---|---|
| Collana | Nuovo millennio. Nuova serie |
| Anno | 2019 |
| Argomento | Caporetto, battaglia di, Letteratura-Temi |
| Editore | GANGEMI |
CONSEGNA ESPRESSA
in tutta Italia
entro 24/48 ore
CONSEGNA GRATUITA
per ordini
sopra i 25€
PAGA IN CONTRASSEGNO
senza un minimo di spesa
a soli 1,90€
RITIRA DOVE VUOI
il tuo ordine presso
l’ufficio postale più vicino