Saggio per un’Europa oltre lo Stato e il mercato

L’Europa, come mai prima d’ora, si trova di fronte a una scelta cruciale per il proprio destino. L’esperienza comunitaria, sorta sul modello della cooperazione economica, sembra essere giunta al capolinea e richiede con urgenza che il progetto europeo venga completato attraverso l’indispensabile raggiungimento di un’unità politica che sani i vizi di un’unione esclusivamente commerciale e che ne definisca l’identità culturale e valoriale. In tal senso è, tuttavia, fondamentale che l’attributo politico non venga confuso con la mera definizione di un apparato istituzionale e burocratico sovranazionale, ma comprenda ed esprima quell’attività di orientamento al “bonum commune” in grado di ordinare i rapporti con le molteplici realtà politiche, nazionali e locali, con i corpi intermedi, sino a giungere al cittadino, il quale attraverso di essi possa in tal modo conoscere una maggiore e reale partecipazione politica.