Con il decreto legislativo n. 167 del 14 settembre 2011 è giunto a compimento il processo di riforma dell’apprendistato, quale canale privilegiato per l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro. L’iter legislativo – avviato con la riattivazione, a opera del c.d. “collegato lavoro”, della delega di cui alla legge n. 247 del 2007 – si è concluso in tempi sorprendentemente rapidi, grazie alla ampia e trasversale condivisione da parte di Governo, Regioni e parti sociali degli obiettivi e dell’impianto della riforma. Il «Testo Unico» segna, nell’ottica della massima semplificazione e razionalizzazione della materia, una netta cesura col passato e, in soli sette articoli, individua una disciplina organica dell’apprendistato, valida sia per il settore privato che per quello pubblico. Parallelamente l’articolo 11 del decreto legge n. 138 del 2011, convertito con modifiche in legge n. 148 del 2011, ha introdotto alcune rilevanti novità in materia di tirocini formativi e di orientamento, il cui abuso ha sin qui penalizzato l’incremento qualitativo e quantitativo dei contratti di apprendistato. I contributi raccolti nel presente commentario mirano a fornire una prima interpretazione sistematica di tali provvedimenti, al fine di fornire al lettore alcune coordinate concettuali e le più essenziali linee di indirizzo operativo per la ottimale gestione della transizione dal vecchio al nuovo quadro giuridico-istituzionale.
Testo unico dell’apprendistato e le nuove regole sui tirocini (Il)
Disp. immediata
Raggiungi 25€ di spesa per ottenere la SPEDIZIONE GRATUITA
CONSEGNA ESPRESSA 24-48 ORE
Aggiungi alla lista dei desideri
CONSEGNA ESPRESSA
in tutta Italia
entro 24/48 ore
CONSEGNA GRATUITA
per ordini
sopra i 25€
PAGA IN CONTRASSEGNO
senza un minimo di spesa
a soli 1,90€
RITIRA DOVE VUOI
il tuo ordine presso
l’ufficio postale più vicino