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Editore:
Rizzoli
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Collana:Saggi italiani
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Pubblicazione:03/04/2013
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Pagine:123
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Formato:Libro rilegato
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ISBN:
9788817061292
Disponibile a partire da 5 giorno/i
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A partire dal XVII centenario dell'Editto di Milano, il cardinale Scola indaga sul pensiero e sulla pratica della libertà religiosa, al centro di un dibattito più che mai attuale e complesso per le marcate diversità che il problema presenta nelle democrazie rispetto alle dittature, nei paesi a maggioranza musulmana e in quelli più secolarizzati. Dopo aver ripercorso, per sommi capi, il cammino travagliato della libertà religiosa dall'"initium" mancato di Costantino e Licinio fino al Concilio Vaticano II, a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, l'autore si sofferma su vari "nodi" del problema, in particolare sulla libertà di fedi e di culture nella società plurale. E parla del valore irrinunciabile della aconfessionalità dello Stato: per l' arcivescovo di Milano è necessario uno Stato che, senza far propria una specifica visione, non interpreti la sua aconfessionalità come "distacco", come una neutralizzazione delle fedi e delle culture che si esprimono nella società civile, ma apra spazi in cui ciascun soggetto, personale e sociale, possa portare il proprio contributo all'edificazione del bene comune. In questo orizzonte, la libertà di religioni e di culture si presenta come la più sensibile cartina di tornasole del grado di civiltà delle nostre società plurali. Non c'è spazio in queste pagine per sterili nostalgie del passato, ma a partire dal bene pratico comune che è l'essere insieme si suggerisce qualche passo per il cammino futuro.
"Oggi nelle società civili occidentali, sopratutto europee, le divisioni più profonde sono quelle tra cultura secolaristica e fenomeno religioso, e non - come spesso invece erronaemente si pensa - tra credenti di diverse fedi." - Il Sole 24 Ore
Il nuovo libro di Angelo Scola
Perchè lo Stato vuole fare a meno di Dio? 17 secoli dopo l'editto sulla tolleranza, l'appello dell'arcivescovo di Milano Angelo Scola sulla libertà religiosa.
ANGELO SCOLA
Angelo Scola, patriarca di Venezia dal 2002, cardnale, il 28 giugno 2011 è stato nominato arcivescovo di Milano.
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